Se vedete qualcuno con una tavola da surf ed una pagaia e vi chiedete cosa stia facendo, beh quello è lo Stand-up paddle, meglio conosciuto come SUP.
Il SUP non è nuovo, è nato nelle Hawaii intorno al 1950, quando i surfisti del luogo iniziarono ad usare le loro tavole con una pagaia, dando così origine ad un nuovo sport. Recentemente, nella fisioterapia si è iniziato a considerare il SUP come un buon esercizio riabilitativo, dati i suoi tanti benefici. Qui di seguito alcune buone ragioni per provarlo!
BASSO IMPATTO
Il SUP non sottopone a stress le articolazioni, per questo è ideale anche in casi di infortunio o per chi preferisce attività a basso impatto muscolo-scheletrico.
EQUILIBRIO
Se non vuoi cadere in acqua, devi trovare il tuo equilibrio e questo aiuta a migliorare la postura e stabilità.
CALMA
Navigare sull’acqua e trovare il tuo ritmo dona un enorme senso di tranquillità. Il SUP è un vero e proprio anti-stress!
RESISTENZA
Una delle cose più incredibili del SUP è che è talmente divertente che quasi non ti rendi conto che stai facendo esercizio. Puoi farlo per ore senza avvertire la stanchezza, fino al giorno dopo quando sentirai i muscoli doloranti! Questo è un modo ideale per migliorare la resistenza anche per gli sport di endurance.
FULL-BODY
Il SUP fa lavorare molte parti del corpo e per questo è considerate uno sport completo. Le braccia spingono la pagaia, le gambe mantengono l’equilibrio e il busto lavora per tutti i movimenti.
Uno studio del 2016 dell’American Council sottolinea l’importanza “il bisogno di ruotare il busto per spingere la tavola più velocemente” è uno dei motivi per cui il SUP è uno dei migliori esercizi per il core, soprattutto per i muscoli obliqui esterni. Inoltre, mantenere l’equilibrio su una superficie in costante movimento fa lavorare i muscoli addominali migliorando la forza del core.
CARDIO
Oltre a rinforzare i muscoli, lo stand-up paddle è anche un ottimo esercizio cardiovascolare. Un altro studio dell’American Council ha osservato se neofiti ed esperti di SUP restassero entro il 64% della frequenza cardiaca massima (zona 2), per essere considerato un esercizio di moderata intensità.
Lo studio ha verificato che i neofiti tendevano a restare al di sotto di questo range, mentre coloro che pagaiavano più speditamente e a diverse velocità, raggiungevano o superavano la zona 2 di frequenza cardiaca. Quindi, per fare un buon esercizio cardio bisogna pagaiare con decisione.
BENESSERE
In generale lo sport è un toccasana per la salute mentale. Tutto ciò che libera endorfine mgliora il senso di benessere ed il sonno. Quando poi parliamo di sport outdoor, come il SUP, hai anche l’ulteriore beneficio dato dall’apporto di vitamina D che ha un ruolo importante per il benessere mentale.
Uno studio del 2016 della Bond University in Australia, ha riscontrato che dopo sei settimane di pratica regolare di SUP, i soggetti mostravano un significativo aumento di autostima, capacità di apprendimento, memoria, concentrazione e positività.
Quindi, perchè non provare questo meraviglioso sport che apporta così tanti benefici e ti dà una scusa per per divertirti all’aria aperta, quando il tempo lo permette?
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Nota: le informazioni contenute negli artcoli del Polar Blog non sostituiscono i consigli di un professionista. Consulta il tuo allenatore prima di iniziare un nuovo programma di allenamento.
